Condivido con piacere il punto “numero uno” delle indicazioni che il Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi ha inserito in un vademecum “antistress”, una guida per i cittadini al tempo del coronavirus.
È bene avere chiaro che lo stress è una reazione di adattamento che dipende molto dal modo in cui vediamo gli eventi e le situazioni che affrontiamo.
Con “resilienza” si indica la capacità di far fronte in maniera positiva a eventi negativi e può essere potenziata da ciascuno di noi, soprattutto quando siamo motivati a farlo da circostanze particolari.
Come sviluppare resilienza?
Per sviluppare resilienza occorre adottare un atteggiamento costruttivo, organizzarsi restando sensibili e aperti alle opportunità che la vita può offrire in ogni situazione, anche negativa, senza alienare la propria identità.
Con un atteggiamento resiliente possiamo gestire al meglio il nostro stress, utilizzando le nostre risorse in modo utile per noi stessi e chi ci circonda.
Ad esempio la casa può essere vista come rifugio anziché come prigione, il tempo (nelle tante attese che limitano la nostra possibilità di controllo) come ritrovato anziché perso.