In aumento i sintomi di disturbi psicologici nella popolazione. Tra i più colpiti i giovani e gli adolescenti che scontano l’isolamento forzato e l’interruzione della didattica in presenza, ma anche i pazienti con patologie diverse dal Covid.
Giornate monotone, sveglia, video-lezioni, studiare per il giorno dopo, mangiare e dormire. A un certo punto ci si sente come se non si stesse facendo niente della vita.
La pandemia ci ha resi stanchi, spossati, tristi e angosciati. Sia coloro che hanno vissuto gli effetti diretti del virus – e che quindi hanno temuto per la propria vita o per quella dei propri cari – sia coloro che soffrono delle ripercussioni legate alle misure di contenimento del contagio, tutti stanno scontando le implicazioni psicologiche della pandemia da Covid-19.